martedì 13 dicembre 2016

Acrostico natalizio


E' tempo di giochi nel Calendario dell'Avvento del Focolare dell'Anima. 
Scegliete una parola  e realizzate un acrostico natalizio.

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Spumeggiante
Atmosfera
Natalizia
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Aulica

Luce
Uzza
Cime
Innevate
Asperge

Passo il testimone a Ofelia del blog PRIDE

martedì 6 dicembre 2016

L'Episcopellus e i Santi Innocenti

Prendo il testimone da Sciarada e continuo sulla stessa strada ricordando la strage degli innocenti che nel medioevo il 28 dicembre aveva come protagonisti parodistici l'Episcopellus eletto il 6 dicembre e i suoi compagni seminaristi.


" Gesù nacque a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode. Alcuni Magi giunsero da oriente a Gerusalemme e domandavano: «Dov'è il re dei Giudei che è nato? Abbiamo visto sorgere la sua stella, e siamo venuti per adorarlo». All'udire queste parole, il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme. Riuniti tutti i sommi sacerdoti e gli scribi del popolo, s'informava da loro sul luogo in cui doveva nascere il Messia. Gli risposero: «A Betlemme di Giudea, perché così è scritto per mezzo del profeta:
E tu, Betlemme, terra di Giuda,

non sei davvero il più piccolo capoluogo di Giuda:

da te uscirà infatti un capo

che pascerà il mio popolo, Israele».

Allora Erode, chiamati segretamente i Magi, si fece dire con esattezza da loro il tempo in cui era apparsa la stella e li inviò a Betlemme esortandoli: «Andate e informatevi accuratamente del bambino e, quando l'avrete trovato, fatemelo sapere, perché anch'io venga ad adorarlo».
Udite le parole del re, essi partirono. Ed ecco la stella, che avevano visto nel suo sorgere, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino. Al vedere la stella, essi provarono una grandissima gioia. Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, e prostratisi lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra. Avvertiti poi in sogno di non tornare da Erode, per un'altra strada fecero ritorno al loro paese.
Essi erano appena partiti, quando un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Alzati, prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto, e resta là finché non ti avvertirò, perché Erode sta cercando il bambino per ucciderlo».
Giuseppe, destatosi, prese con sé il bambino e sua madre nella notte e fuggì in Egitto, dove rimase fino alla morte di Erode, perché si adempisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta:

Dall'Egitto ho chiamato il mio figlio.

Erode, accortosi che i Magi si erano presi gioco di lui, s'infuriò e mandò ad uccidere tutti i bambini di Betlemme e del suo territorio dai due anni in giù, corrispondenti al tempo su cui era stato informato dai Magi. Allora si adempì quel che era stato detto per mezzo del profeta Geremia:

Un grido è stato udito in Rama,

un pianto e un lamento grande;

Rachele piange i suoi figli

e non vuole essere consolata, perché non sono più. "

Matteo 2, 1-18


Strage degli Innocenti
Domenico Ghirlandaio
Chiesa Santa Maria Novella in Firenze

" La strage degli innocenti non è un atto meno peccaminoso o meno distruttivo solo perché viene compiuto in modo legale o scientifico. Nelle metropoli moderne, la vita - primo dono di Dio e diritto fondamentale di ogni individuo, base di tutti gli altri diritti - è spesso trattata tutt'al più come una merce da organizzare, da commercializzare e da manipolare a proprio piacimento. "

San Giovanni Paolo II
Giornata mondiale della gioventù - Denver
14 agosto del 1993

Ben strano mondo è questo che parla di civiltà e cerca progresso, gareggiando con Erode.

Ciao Ale


Passo il testimone a Clelia del blog Klelia crea


giovedì 25 febbraio 2016

Dopo l'onda

" E poi, dopo l’onda, ti ho scelta, ci siamo scelti ed è cambiato tutto. Tu sei qui, vicino a me, e se dovessi morire domani potrei... dire che la mia vita è stata una vita riuscita. "

Emmanuel Carrère - Vite che non sono la mia